Dal codice Guala degli anni Cinquanta che"proibiva relazioni sessuali troppo veristiche, vesti indumenti e danze immodesti che potevano sollecitare bassi istinti", alla liberazione sessuale degli anni Settanta e ai suoi eccessi negli anni Ottanta, il film racconta liberamente, attraverso immagini sorprendenti della televisione pubblica, una della più grandi rivoluzioni dei nostri tempi.